Cronaca Locale
Ars, Vasta “ineleggibile”: il Tribunale accoglie il ricorso
PALERMO- Il Tribunale Civile di Palermo ha dichiarato Davide Vasta decaduto dalla carica di deputato regionale perchè ineleggibile. I giudici hanno accolto il ricorso Salvatore Giuffrida, primo dei non eletti nella lista De Luca Sindaco di Sicilia- Sud chiama Nord” nella circoscrizione di Catania, difeso dagli avvocati Girolamo Rubino, Giuseppe Impiduglia e Sergio Giovanni Verga. Secondo i legali ,Vasta non era eleggibile alla carica di deputato regionale “in quanto, anche dopo la scadenza del termine per la presentazione delle liste e anche dopo il momento dell’elezione, aveva rivestito la qualifica di consigliere di amministrazione, con delega, della C.O.T. Società cooperativa”.
Il ricorrente deduceva, tra l’altro, per corroborare la propria tesi, “che la C.O.T. Società cooperativa non solo avrebbe goduto (e godrebbe ancora) di autorizzazioni e sovvenzioni statali e regionali, ma intratterrebbe rapporti economici e contrattuali con enti statali e con la Regione Sicilia stessa, godrebbe di contributi statali e di agevolazioni per finanziamenti garantiti dal Fondo centrale di garanzia”.
Vasta non avrebbe eliminato la causa di ineleggibilità̀ nel termine previsto per il caso di scioglimento anticipato dell’Assemblea Regionale: cioè nei dieci giorni successivi alla convocazione dei comizi elettorali. Dalle visure camerali della società è emerso che Vasta ha rivestito la carica di amministratore delegato della C.O.T. Società cooperativa, con delega per la gestione del personale, dal luglio del 2019 sino al 2022 e che le dimissioni dell’onorevole sono state formalizzate dopo lo svolgimento della competizione elettorale. Da qui la decisione dei giudici che hanno decretato l’ineleggibilità di Vasta che così decade dal ruolo. Al suo posto all’Ars dovrebbe quindi subentrare Salvatore Giuffrida.Fonte: Corriere Di Sciacca
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