SCIACCA- Una lista lunga di progetti che chissà se un giorno diventeranno realtà o rimarranno nel libro dei sogni. Infatti, l’inserimento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche è una fase che in gran parte delle volte rimane una chimera. “Lascio al comune 55 milioni di euro di progetti, e sono numerosi quelli che ho elaborato personalmente”, ha detto stamattina Gianluca Fisco ad alcune settimane dalla sua decisione di lasciare l’amministrazione Termine per trasferirsi in Arabia Saudita come componente di uno staff di ingegneri organizzato da una società italiana di progettazione. La conferenza stampa è avvenuta da Ryad online. “So che i piani triennali sono dei libri dei sogni, ma il comune di Sciacca progetti non ne aveva”, ha aggiunto Fisco.
“Ho lavorato al piano triennale quando sono rimasto a casa per un’influenza”, ha detto, rimarcando quanto sia particolarmente gravoso l’incarico di assessore per le numerose deleghe da espletare.
Particolare attenzione è stata dedicata agli interventi idrogeologici in collaborazione con Autorità di bacino, Protezione e Genio civile. Tra gli obiettivi più significativi la sistemazione del torrente San Marco, che in occasione delle alluvioni ha rivelato una particolare vulnerabilità.
Fisco evidenza che è necessaria una rimodulazione delle deleghe degli assessori, mentre la pedonalizzazione del centro storico è la vera scommessa da vincere.
Fonte: Corriere Di Sciacca
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