Cronaca Locale
Agrigento Capitale della Cultura 2025, annunciata la campagna di comunicazione “Lasciati abbracciare dalla Cultura”
La campagna è stata realizzata dalle società Qubit Italy e Carmi e Ubertis Milano, aggiudicatari di un bando pubblicato nei mesi scorsi dal Parco Archeologico
Sono stati presentati questa mattina nella sede del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento la nuova brand identity e la campagna di comunicazione che promuoverà Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Presenti, tra gli altri, il direttore del Parco Archeologico Roberto Sciarratta, l’assessore alla Cultura del Comune di Agrigento Costantino Ciulla, il direttore della Fondazione Agrigento 2025 Roberto Albergoni, il presidente della Fondazione Giacomo Minio, il presidente della Fondazione Teatro Pirandello Alessandro Patti, il direttore dei Beni culturali ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Agrigento don Giuseppe Pontillo.
“Lasciati abbracciarti dalla cultura” è il messaggio che campeggia già da alcuni giorni sulle testate giornalistiche nazionali e in luoghi di grande ritrovo turistico come le stazioni ferroviarie di Milano e Roma, insieme ad un video promozionale che è già andato in onda sui principali canali televisivi nazionali. La campagna è stata realizzata dalle società Qubit Italy e Carmi e Ubertis Milano, aggiudicatari di un bando pubblicato nei mesi scorsi dal Parco Archeologico. Presenti, in videocollegamento alla conferenza, Luca Morvilli, Ceo della Qubit Italy e Daria Carmi, project manager della Carmi e Ubertis Milano. Le risorse, necessarie non solo per la realizzazione del piano ma anche per lo svolgimento già nei mesi scorsi di iniziative culturali per la promozione del territorio, sono state fortemente volute dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani per dare la giusta visibilità ad Agrigento in ambito nazionale e internazionale.
L'articolo Agrigento Capitale della Cultura 2025, annunciata la campagna di comunicazione “Lasciati abbracciare dalla Cultura” proviene da Corriere di Sciacca.
Fonte: Corriere Di Sciacca
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