Sport

Carrarese – Palermo 1 – 0 LE PAGELLE / Si salva solo Ranocchia. Henry, ennesimo flop

Un altro schiaffo in faccia, un’altra sconfitta che cancella i facili entusiasmi provocati dalla vittoria sullo Spezia. Il Palermo fallisce nettamente la prova di maturità e perde sul campo della Carrarese anche per proprie colpe. Il gol che decide la gara è l’ennesimo regalo della difesa, trovatasi impreparata su un lungo rinvio del portiere avversario.

Ma già prima del gol la Carrarese aveva legittimato il risultato: se Desplanches ha responsabilità sul gol è anche vero che aveva salvato più volte il risultato. Il Palermo è durato poco meno di un tempo: bene i primi dieci minuti, poi un costante rallentamento, come se la squadra stesse impostando la gara per un pareggio che non sarebbe comunque stato sufficiente a corroborare le speranze di rimonta al vertice.

E invece è andata anche peggio perché nella ripresa ha giocato nettamente meglio la Carrarese. E non c’è stata nemmeno la forza di reagire al gol regalato. Una sconfitta che fa peggiorare la classifica in modo preoccupante ma che soprattutto alimenta di nuovo le troppe perplessità su quest’organico e su alcune scelte di Dionisi: il tecnico ha deciso di cambiare due undicesimi della squadra iniziale (nulla di rivoluzionario) ma non è riuscito a dare grande armonia al gioco.

Henry non pervenuto, Le Douaron non pervenuto, Brunori rispolverato per mezz’ora: in queste condizioni è perfino difficile pensare di segnare e vincere le partite. Anche perché stavolta non ci sono stati nemmeno i calci piazzati e gli inserimenti dei difensori a sopperire. Si ricomincia daccapo, con le ruote sgonfie e il morale sotto i tacchi.

CARRARESE: Bleve 6,5; Guarino 7 (dal 39′ s.t. Oliana s.v.), Illanes 6,5, Imperiale 6,5; Bouah 6 (dal 21′ s.t. Zanon 6), Zuelli 6 (dal 42′ s.t. Palmieri s.v.), Schiavi 6, Cicconi 5,5; Giovane 6,5, Shpendi 6,5 (dal 39′ s.t. Capello s.v.); Cerri 7 (dal 39′ s.t. Finotto s.v.).

PALERMO: Desplanches 6; Diakité 5,5, Baniya 6, Nikolaou 4,5, Ceccaroni 6; Gomes 5 (dal 36′ s.t. Segre s.v.), Ranocchia 6,5, Verre 5 (dal 15′ s.t. Vasic 5); Insigne 5 (dal 27′ s.t. Le Douaron 4,5), Henry 4 (dal 15′ s.t. Brunori 5,5), Di Mariano 5 (dal 15′ s.t. Di Francesco 5).

Desplanches 6: Protagonista in tutti i sensi. Nella ripresa salva il risultato chiudendo la porta a Sphendi che si presenta solo davanti a lui. Prima aveva respinto bene su tiro di Cerri dalla distanza e dopo è ancora decisivo in uscita bassa su Giovane lanciato a rete. Merita anche una menzione per la prontezza con cui esce di piede fuori area per anticipare Cerri. Poi però subisce un gol, un’autentica frittata, in cui a nostro avviso commette un grave errore di posizione, facendosi trovare ampiamente fuori area sul retropassaggio di testa di Gomes. Un errore che cancella gran parte delle cose buone che ha fatto.

Diakité 5,5: Il solito terzino, molta spinta generosa (e anche qualche discreta chiusura difensiva, soprattutto a inizio ripresa) impoverita da un piede tutt’altro che educato, che lo porta a sbagliare molte giocate apparentemente facili.

Baniya 6: Non è colpa sua se la Carrarese non trova grande continuità in attacco; per lui è un pomeriggio abbastanza sereno. Quando nella ripresa viene sollecitato più spesso è attento a farsi trovare pronto, soprattutto sulle palle alte.

Nikolaou 4,5: Mezzo punto in meno per un disimpegno difensivo sbagliato su cui il Palermo è completamente colto di sorpresa. Un altro punto in meno perché commette un altro grave errore su rinvio difensivo che per poco non manda in gol Cerri. Errori senza conseguenze ma che provocano scariche adrenaliniche di cui faremmo volentieri a meno.

Ceccaroni 6: Diventa decisivo per il clamoroso salvataggio in scivolata su conclusione a porta vuota su tiro di Sphendi, gesto atletico straordinario ma anche attenzione e riflessi. Una soddisfazione che esalta una partita che non è stata particolarmente convincente, ha svolto il compitino ma nulla di più. È attento in fase difensiva ma si sgancia in avanti con molta circospezione, piazza un paio di cross che sembrano telefonati e soprattutto sembra soffrire l’iniziale assenza di Di Francesco: con Di Mariano l’intesa è ancora da affinare.

Gomes 5: Rieccolo, dopo due settimane di panchina. Gioca al posto di Segre, si ritrova per la prima volta in un centrocampo che nelle ultime due partite casalinghe è stato strutturalmente modificato. Sembra un po’ meno autoritario e ancora in cerca dei giusti movimenti con i compagni di reparto. Non si discute il senso della posizione e la capacità di recuperare palloni sulla propria trequarti ma non è più il punto di riferimento. Sull’episodio del gol, ci sembra il meno responsabile della frittata.

(dal 36′ s.t. Segre) s.v.

Ranocchia 6,5: Il gioco passa sempre da lui che si conferma a proprio agio nel nuovo ruolo che gli ha disegnato Dionisi. In più sembra in buona condizione fisica ed è sempre uno dei più pericolosi negli ultimi 20 metri di campo. Ma predica nel deserto e la squadra non lo assiste.

Verre 5: Parte in posizione più centrale, in realtà si muove molto lungo l’asse centrale (più a sinistra che a destra) ma non è ispirato, soffre abbastanza il traffico che c’è intorno alla fascia centrale. Esce troppo presto dal vivo del gioco e ci sta che lasci il campo dopo un quarto d’ora della ripresa.

(dal 15′ s.t. Vasic) 5: Posizione di mezzala sinistra, entra con il Palermo in difficoltà e non esprime nulla per cambiare il trend.

Insigne 5: La terza partita consecutiva giocata largamente sotto i suoi standard di questa stagione. Tende ancora più del solito ad accentrarsi ma nel primo tempo non si accende mai e continua a segnalarsi per tiri in porta che terminano altissimi. Nella ripresa sembra un po’ più vivace ma sono lontani bagliori.

(dal 27′ s.t. Le Douaron) 4,5: Messo sull’esterno destro è praticamente nullo; non certo per colpa sua, o meglio non soltanto per colpa sua. Ma resta un oggetto misterioso.

Henry 4: Per tutto il primo tempo vaga per il campo cercando un pallone giocabile, gliene arrivano pochi, ma lui decisamente non è ispirato. Poi, quando gli arriva la palla giusta a fine primo tempo su cross di Di Mariano, spara in curva di sinistro da cinque metri sprecando l’occasione giusta per giustificare la sua presenza in campo. Nella ripresa, se possibile, va anche peggio: tanto da velocizzare il cambio, addirittura con il tanto vituperato Brunori.

(dal 15′ s.t. Brunori) 5,5: Dieci minuti prima di toccare la prima palla; in area, tra tre avversari, riesce a trovare lo spiraglio, ma il tiro gli viene deviato in corner. Nient’altro.

Di Mariano 5: Schierato dall’inizio un po’ a sorpresa non riesce ad andare oltre il consueto spartito. Gioca molti palloni perché è bravo a farsi vedere ma quasi mai inventa qualcosa. Ottimo l’assist per Henry, inutili i troppi ‘tuffi’ in cerca di punizioni o rigori su cui l’arbitro sorvola costantemente.

(dal 15′ s.t. Di Francesco) 5: Nemmeno lui si segnala per qualche cosa di specifico, confermando che la batteria dei cambi dalla panchina ha funzionato poco.

LEGGI ANCHE

LA CRONACA DEL MATCH

L'articolo Carrarese – Palermo 1 – 0 LE PAGELLE / Si salva solo Ranocchia. Henry, ennesimo flop proviene da Stadionews24.

Fonte: StadioNews24

Commenta con Facebook:

Mostra altro

Redazione

R.T.M. (Radio Torre Macauda) nasce nel 1989, ed ha il suo punto di forza nel lavoro di squadra. Il format dell’emittente, guidato dall’ottobre 1997 dal direttore artistico Giuseppe Morrione, è un mix di musica, intrattenimento ed informazione, con l’obiettivo di avvicinarsi il più possibile alla gente, proponendo un palinsesto diverso rispetto ai vari momenti della giornata (musica italiana – grandi successi – musica dance e techno-house).

Articoli correlati

Adblock rilevato

Per favore disattiva il tuo Adblock!